Il nuovo decreto Monti ha portato vari cambiamenti nel campo delle assicurazioni: non vogliono risarcire le microlesioni ovvero l'invalidità sino al 9%. Sarà una strategia per fronteggiare i truffatori? Per chi fa di tutto per rimaner coinvolto o provocare un incidente? Per chi guida sprovvisto di assicurazione, con tutti i rischi che comporta? Come spesso avviene, i mutamenti travolgono anche tutte le persone oneste che pagano regolarmente la propria assicurazione ed esigono la miglior tutela nel momento in cui subiscono un sinistro.
Gli assicuratori vanno dicendo che il cosiddetto "colpo di frusta" non viene più risarcito, ma non è corretto. Non basta più la semplice diagnosi del medico (ortopedico), la legge prevede che le lesioni siano riscontrate da esami medici oggettivi ovvero la lastra eseguita all'ospedale. Questo è il primo passo da effettuare per tutelare e proteggere al meglio i propri diritti da cittadino assicurato. Il colpo di frusta, che fortunatamente rimane ancora tra i sinistri più banali che si verificano nelle nostre strade, non è stato assolutamente cancellato: è più difficile dimostrarne l'esistenza, ma nulla è impossibile!